Cronache di ordinaria distruzione

Ore 13
- Venerdì
comincio a pensarci, a prepararmi psicologicamente.
Finalmente è ora!!
Si beve quanto cazzo ci pare e ci si lascia alle spalle l'inutile settimana, fatta di finzione ed adattamento forzato senza aiuti.
Frenesia.

Ore 17:20
- Ufficio.
Conto fantozziano alla rovescia. Si và.
Casa, doccia, cellulare.

Ore 19:00
- Casa
me: Cosa si fa?
occhiali scuri: Vado a bere qualcosa e poi ci si becca, aggiorniamoci.
me: Bene. Magari Fluido.. poi si vede

Ore 20:30
- Cena
Ora di cena, fiumi di vino, una bottiglia di Sansimone.
Adesso si' che ci siamo.


Ore 23:00
- Fluido
me: heilà!!
occhiali scuri:com'è?
me: sbronzo
occhiali scuri:lascia perdere, son stato ad una festa.. montagne di neve che ci si poteva sciare.
me: bastardo! Andiamo a bere. Cosa prendi?
occhiali scuri: birra rossa.
me: andiamo sotto?
occhiali scuri: sto qua nel prato.

Ore 3:00
- Fluido
me: olè, che facciamo? Giancarlo?
occhiali scuri:andiamo
me: beh, non capisco un cazzo meglio ballare
occhiali scuri:ma vuoi sempre ballare, cos'è questa fissa?
me: se sto fermo vomito
occhiali scuri: hahaha, andiamo.

Ore 3:30
- Giancarlo
Ballare, pieno di mostri.. mi sento quasi normale in un ambiente del genere.
Mi perdo fra i mostri.
Cerco il mio uomo con gli occhiali scuri.
Parla con un tizio molesto e completamente sbronzo.

Ore 5:00
- Giancarlo
me: che palle, Dottor Sax?
occhiali scuri: andiamo.

Ore 5:10
- Dottor Sax
Sembra di essere in tram, pieno di alieni. Filtro dalla serata, è rimasto il fondo.
me: cosa?
occhiali scuri: vodka tonic.
me: ok.
alla nostra
me: faccio un giro, torno subito.

Ore 5:20
- Dottor Sax
me: apri la bocca
occhiali scuri apre la bocca
me: vado a ballare

Ore 6:30
- Dottor Sax
un'ora di appassionata discussione con una perfetta sconosciuta. Empatia. Fine discussione con abbraccio appassionato

Ore 7:30
- Dottor Sax
un'altra ora di appassionata discussione con un'altra perfetta sconosciuta. Empatia. Niente abbracci.
occhiali scuri mi cerca.

Ore 8:00
- Devastati in macchina.
me: ora che si fa? (ghigno)
occhiali scuri: ancora non basta?
me: colazione?
occhiali scuri: ok.

Ore 8:20
- Al bar
Scendo io perchè occhiali scuri non riesce a parlare, mentre io credo di farcela (coglione), compro un panino e due brioche. Penso di aver parlato al contrario.

Ore 9:00
- Casa mia.
me: Guardiamo un film?
occhiali scuri: ok, cosa?
me: "L'impostore". Metto su.
me: seratone eh?
occhiali scuri: si', che spettacolo.

me: già, che spettacolo...