giovedì 31 luglio 2008

disordini effettivi stagionali


il nubifragio non concilia il sonno, se hai tappi nelle orecchie. ma le notti, in qualche modo scorrono. notti di sensi allertati, la carezza di un insetto sulla pelle fa sobbalzare, passare ore insonni. sogni cinematografici da proiettare al risveglio per tenerne memoria.
i giorni stillano umidità. capelli troppo troppi per sopportarla, gambe che non possono accavallarsi senza appiccicarsi, le zuppe fumanti che non puoi mangiare.
l'atmosfera è inconsistente, sospesi i tempi.
se ne riparlerà a settembre. di tutto.

lunedì 21 luglio 2008

Frasi.

Non importa quanto sei grande,
importa come ti sai usare.

Pidde


Ero giovane, saranno passati 18 anni.
Mi aggiravo per casa con una sigaretta in tasca, senza un accendino.
In cucina mia madre lavava i piatti, mio padre fumava sulla poltrona, in salotto, guardando la TV.
Dovevo fumare.
Mi ricordai dei due cavi elettrici scoperti, dietro il mio letto, in camera mia.
Spostai il letto leggermente, presi il cavo, tolsi il cavo isolante e mi chiesi se avrebbe funzionato.
Con una pinza strinsi i due cavi avvicinando la mia sigaretta.
Un'esplosione.
L'intero condominio al buio, una sigaretta spenta in bocca.
Il condominio si riversa sulle scale con brusii e candele accese.

Ed io, vado in salotto, prendo l'accendino del mio babbo e fumo in balcone

mercoledì 16 luglio 2008

when the cat's away..

..after 48 hours and 2 delays..one in singapore where i ended up in hooters drinking beer and eating chicken wings with a pom and an aussie..an absolutely hillarious night...
..i arrive in italy
i unpack a little..luca eyes up the pile of clothes i have acquired...serena comes home and makes a delicous dinner...there at the table is the cheese container..one would almost say over flowing with cheese...
..it seemed in my absense they had gone cheese crazy..

domenica 6 luglio 2008

Nessun Padrino.



Si nasce non battezzati, poi ci si rende conto di non essere battezzati. Gli oratori, gli scout, il catechismo. Io non partecipavo a niente. Veniva una suora a scuola, e io stavo con Stella Pignatello Testimone di Geova. Bambini di Comunisti insieme ai bambini di Geova. Io, i compleanni e Natale e uova di Pasqua e trasfusioni ce l'avevo. Lei no.
Mi incuriosivano i Boy Scout, che facevano le gite e anche andare a giocare a calcio all'oratorio. Ma tanto facevo Mini Volley e Mini Basket e giocavo a calcio lì. Poi c'erano dei bambini che ti dicevano: "Ma tu non sei battezzato?" - "No, i miei genitori mi han detto che sceglierò quando sarò grande!".
Il problema si pose quando durante il periodo delle comunioni amici e cugini ricevevano gli orologi calcolatrice e le meno rilevanti catene d'oro. Anche io volevo l'orologio calcolatrice e anche la macchina fotografica Polaroid.
In colonia ci deportavano tutti in chiesa la domenica. Imparai le canzoni, alcune. Non so dove mettessero i bambini di Geova. Forse i bambini di Geova non vanno in colonia.

Durante il periodo delle Medie decisi di fare l'ora di religione. I primi due anni un simpatico maestro raccontava le storie degli Ebrei. Storie di patriarchi, di amori, di fughe, di famiglie numerose e di fenomeni paranormali.
Alle superiori sesso e il connesso.

Un paio di mesi fa venne il prete della chiesa di San Secondo, don Qualcosa:
"Posso benedire la casa?" - "No grazie, ma entri pure" - "Non è cattolico, non è cristiano?" - "No, non sono niente" - "Non esser niente è male" - "È già qualcosa" , un timido tentativo di evangelizzazione. - "E comunque io son curioso" - "Bene, la curiosità è un dono dello spirito santo".
Che culo, pensai. E dire che non ho nessun padrino.

sabato 5 luglio 2008

...to the shores of NZ #5

..yesterday lunch time it snowed in wellington city..
all i have to say is...
brrrrrrrrr