lunedì 5 maggio 2008

A proposito di solitudine.



A proposito di solitudine si fanno un sacco di cose, che non ne so molte, sapendone bene solo della mia, sapendone qualcosa dalle vite degli altri. A proposito di solitudine, presi un tram 18 da solo di notte, scappando dagli amici, senza sapere dove andare, o forse si, nel luogo che meglio mi facesse sentire quel vuoto, più vicino possibile agli occhi di chi non mi amava più. A proposito di solitudine ho perso la memoria. E per la solitudine ho amato, ho riso e pianto. E sono andato in giro, a cercare sguardi poco a fuoco, su labbra che sembravano di fuoco, con lo stomaco in fiamme, e la testa bruciata, per svegliarsi al mattino spento, completamente disinnescato, ormai estinto. Camminare in città d'altri, respirarla la solitudine e sorridere del nessuno che ci cerca.
A proposito di solitudine, la mia o di chi conosco, di quante vite ci frega, tentando di placarla.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

bene con questo ci faccio il rock.
prossimamente gli esisti....

Polemizer ha detto...

ecco facciamoci il rock&roll.. potevi scriverla ieri cosi' la rubavo al volo

Gianluca C. ha detto...

era lì da una settimana..

Quasar ha detto...

Disinnescato.

Gianluca C. ha detto...

Oppure boom.

L'oca perdida ha detto...

io la mia solitudine la coccolo, mi piace, ci sto bene.
essa, però, a stare con me non si sente più se stessa, e insofferisce.
e io resto sola di solitudine.