nell'intreccio di vita uguale soffia il libeccio di una domanda:
l'ascensore di san segundo, ha il contrappeso o i pistoni ?
il padrino dice la seconda che hai detto. non si può morire dentro, dice. anzi canta.
noi si preme il pulsante rasserenati.
per aspera a san segundo.
lunedì 28 aprile 2008
non si può morire dentro
Pubblicato da L'oca perdida alle 15:20 2 commenti
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giovedì 24 aprile 2008
my trolley + me
i have bought a trolley to go to the markets with. its not only useful for carrying all my vegetables, fruit and meat but he's also a sort of protector...someone slow and annoying in front of you? ram them with your trolley...
this morning however, i accidentally ran over an old lady's foot...i said sorry and then she said 'signorina!' in her pissed off nana voice..what more can i do? so i replied 'sorry!' in my pissed off why dont you move your damn foot voice..
oh the joys of having a trolley..
Pubblicato da ness the goddess alle 11:55 1 commenti
venerdì 18 aprile 2008
Il mio Amico. #3
Il mio amico Andrea Molinatti è 1,72 cm è magro e timido e prudente. Una volta era più magro e abitava nel castello di Parella e poi nel castello di Mercenasco.
Andrea Molinatti era punk e portava i capelli a caso e non usciva mai di casa.
Il mio amico Andrea Molinatti guida la macchina Peugeot 206 pagata a rate con lo specchietto fatto con l’adesivo. Ad Andrea Molinatti ci piace mangiare bere e fumare i botti, ballare la salsa e le ragazze negre ma ultimamente anche le bianche bionde.
Al mio amico Andrea Molinatti ci piacciono solo le ragazze belle e fare no col dito indice.
Una volta Andrea Molinatti cantava in un gruppo punk i Nuvola Blu ma non mi ha mai regalato la cassetta o il cd.
Andrea Molinatti ha fatto tanti traslochi e quindi sa fare bene le scatole e forse per questo cambia casa ogni due anni.
Una volta siamo andati a Cuba e Andrea Molinatti non ha mai fatto no col dito indice.
A me e il mio amico Andrea Molinatti ci piace stampare le magliette e le mutande e le calze, forse per darle alle belle ragazze.
Andrea Molinatti stava con mia cugina, ma per me lo faccio parente lo stesso.
Con Andrea Molinatti ho fatto mille avventure, andare in contromano, dipingere di notte e perdersi.
Con Andrea andiamo d'accordo quasi sempre. Fare dei bei disegni insieme, volersi bene, fumare e bere Bloody Mary.
Pubblicato da Gianluca C. alle 16:00 4 commenti
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mercoledì 16 aprile 2008
Serata peggio n.8
Parto dalla 8 che le precedenti non me le ricordo.
ore 15:00
M: Stasera Amanter?
ME: ma no, son troppo stanco devo dormire
ore 18:30 (uscito da lavoro)
ME: Amanter allora?
M: si si
ME: a che ora vai?
M: verso le 8..passo a prenderti?
ME: ok! a dopo
ore 20.10 - AMANTES
ME: allora?
M: 2 bloody mary
ME: genio!
ore 20.20
ME:eccolo!
D: ciao!
ME: che bevi?
D: campari-vodka
ore 20.30
ME:welà!
L: heyla!!
M: ciao Livio!
M: che beviamo?
L: non sono tanto per i super alcolici, vino?
D: prosecco
ME: bene, bottiglia?
L: si, facciamo prima.
ore 9:30
ME:fumare?
L,D,M: chiaro
ore 9:40
L: altra buta?
L,D,M: chiaro
ore 10:10
L: staffa al fluido?
Me: ma no, casa, ho sonno
..si continua a chiaccherare..
ore 10:15
L:Andiamo...
M: Dai ti accompagno io, casa?
ME: dopo la staffa al fluido?
M:ma cambi idea in fretta!
ME: hahahahhah
Ore 11:00 --FLUIDO-- Compleanno di ragazzi giovani
ME,M,D,L: Wela!
G: hey ma guarda chi c'e'! manca solo il taser
ME: cosa?
M: vodka sour !
ME:ok
D:ok
ME: tu cosa bevi?
L: assaggia..
Me: ma non s'era detto no superalcolici?
L: e si'
ORE 11:30
L: (rivolgendosi alla festeggiata) quanti anni?
Festeggiata: 22
Me: orcodio!
L: bacia e fa gli aguri
Me: shottino?
D: cosa?
M: vodka?
Me: bello
ore 11:40 - seduti
L: farei una staffa da Giancarlo2, è un po' che non ci vado
Me: e già! finiamo male poi..
M: massi' dai, passiamo a casa e poi andiamo
D: ma io andrei a casa a dormire
Me: io pure
ore 00:10 CASA DI T
..si fa quello che si deve per riprendersi
.. si parla di donne
M L D : andiamo?
ore 1:00 Giancarlo 2
me: mazza! mi sento un vecchiaccio
D: (tono ironico) bella musica!
Me: andiamo al bar, vodka? birra?
L:birra
ME:3 vodke e una birra
Ore 2:00
..ballare musica di merda e salutare conoscenti e vecchi amici
Ore 2:10
vodka, vodka, vodka
ballare, ballare
Ore 3:00
Birra, birra, birra
Ballare
Ore 4:00
ME: e domani come staremo messi?
M: MOSTRI
Ore 4:30 -Ritorno-
ME: parole indistinte
M: parole indistinte
Ore 8:00 -- Sveglia
ME: checcazz..
ne è valso la pena?
mah..
chissenefrega..
Pubblicato da Polemizer alle 16:58 10 commenti
domenica 13 aprile 2008
is there a cure?
this morning we woke without realising that one of the family was ill..we went about our day without a care in the world..cooking, cleaning, chatting + eating...
and then the truth was unveiled..just as we sat down to relax..
luca went to wake him up and for a while nothing was wrong and then..a fit..and then another..we let him sleep as we feverishly went about finding a cure..
we need your prayers...the xbox is sick.
Pubblicato da ness the goddess alle 15:51 6 commenti
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venerdì 11 aprile 2008
Il Blog della Zanzara.
Pubblicato da Gianluca C. alle 12:35 5 commenti
Etichette: El Padrino, il mondo fuori
giovedì 10 aprile 2008
mercoledì 9 aprile 2008
lunedì 7 aprile 2008
T stands for Tough.
in new zealand we don't use guns or knives...we use hedgehogs
Pubblicato da ness the goddess alle 16:59 1 commenti
Etichette: il mondo fuori
Io Voto.
E lo so chissenefrega. E la campagna elettorale è un circo, con anche persone serie, che di solito sono i pagliacci. E voto, non posso farne a meno. Perché c'è gente peggio, che ci porta peggio. Perché è lecito il dubbio, la rabbia e l'apatia. Perché nessuno ci regala vacanze ma solo pensieri, perché forse passiamo il tempo a gingillarci troppo solo sulle nostre esistenze. Che comunque vada viviamo in una società, in questa società e il divano non è l'unico luogo dove si svolge la vita. E a volte son stanco e non ho voglia di alzarmi, ma metterò da parte quel piccolo scatto, da qui alla cabina elettorale e cercherò di non sprecare lo sforzo per disegnare un bel cazzo. E quando sarò con me, nello spogliatoio elettorale, farò la mia firma analfabeta, la mia croce.
Pubblicato da Gianluca C. alle 10:06 0 commenti
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venerdì 4 aprile 2008
Lei sa come la vedo?
"È uno dei miei esercizi preferiti. Immaginare come mi vedono gli altri. Talvolta li aiuto a completare l'immagine, altre cerco invece di sconcertarli. Ma per poco. Mi stanco subito di tutto, tranne di essere stanco. Inoltre, concentrarsi troppo su qualcosa impedisce di avere uno stato d'animo aperto a cogliere tutto ciò che accade intorno a quel qualcosa. Avrà già capito che lo sforzo non mi si addice"
Manuel Vazquez Montalban - La solitudine del manager. 1977
Pubblicato da Gianluca C. alle 09:02 3 commenti
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